Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, lo assale, lo percuote in modo da causare la sua morte e poi si rifugia in una di quelle città, | Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, l'assale, lo percuote in modo da farlo morire e poi si rifugia in una di quelle città, | Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende un agguato, lo aggredisce e lo ferisce a morte, e poi si rifugia in una di quelle città, | Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, lo assale, lo percuote in modo da causargli la morte, e poi si rifugia in una di quelle città, | Deuteronomio 19:11Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Deuteronomio 19:11Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, l'assale, lo percuote in modo da cagionargli la morte, e poi si rifugia in una di quelle città, | Deuteronomio 19:11Se uno, avendo in odio un suo prossimo, avrà insidiato alla sua vita, lo avrà assalito e percosso e fatto morire, e poi si sarà rifugiato in una delle sopraddette città, | Deuteronomio 19:11Ma se uno, portando odio al suo prossimo, gli tende insidie, l'assale e lo percuote da farlo morire, se si sarà rifugiato in una delle sopradette città, | Deuteronomio 19:11Ma se uno portando odio al suo prossimo tenderà insidie alla vita di lui, e andandogli contro lo ferirà, onde quegli si muoia, ed egli siasi rifuggito in una delle sopraddette città, | Deuteronomio 19:11Ma, quando un uomo, odiando il suo prossimo, l'avrà insidiato, e l'avrà assalito, e percosso a morte, sì che muoia; e poi si sarà rifuggito in una di quelle città; |